MONTELLA - Chi ha sbagliato nell'azione che ha portato al gol della Roma? "Ci sono tanti belli spunti interessanti che ha dato q...
MONTELLA
- Chi ha sbagliato nell'azione che ha portato al gol della Roma?
"Ci sono tanti belli spunti interessanti che ha dato questa partita e non mi sembra giusto focalizzarsi sull'unico errore o uno dei pochi che abbiamo commesso. Abbiamo perso un contrasto aereo, Nainggolan si è trovato alle spalle di un centrocampista nostro e ha fatto un grande gol."
- Lei ha indovinato tante cose quest'anno tranne la scelta del rigorista?
"Probabilmente sì. Niang era il miglior rigorista che c'era in campo, l'ho visto calciare bene anche in passato, peccato che gli siano capitati due rigori consecutivi che ha sbagliato. La settimana scorsa è stato fortunato che la squadra è riuscita a vincere comunque, quest'oggi meno."
Sempre su Niang: " è cresciuto molto in questi mesi, Rudiger oggi era un cliente difficile e non è riuscito a prevalere. Niang ha fatto tutto quello che gli era stato richiesto e in futuro riuscirà a dimostrare di nuovo le qualità già messe in luce in passato."
- È stato decisivo negativamente schierare giocatori con pochi allenamenti nelle gambe? (riferiemento a Mati Fernandez)
"No no, stava bene ed è rimasto fermo anche poco. È stato difficile entrare in partita però l'approccio c'è stato. Sono contento perchè la squadra ha giocato quantomeno alla pari contro una squadra matura. Non posso chiedere di più sotto l'aspetto dell'interpretazione dei momenti delle partite perchè siamo una squadra giovane e non posso chiedere la maturità ai miei ragazzi. La loro leggerezza ci ha portato fino a qui e bisogna continuare ad incoraggiarli."
- Se tu avessi Pjanic o Dybala in panchina riusciresti a risolvere le partite in una maniera diversa anzichè sperare negli espisodi.
"Mi concentro su quelli che ci sono e poi vedremo quello che succederà . C'è distacco perchè non ho voglia di perdere energie per sapere quello che succederà ." ( a proposito del mercato)
Ultime considerazioni: "stiamo crescendo molto e devo dire che in 16 partite non abbiamo incontrato nessuna squadra che ci abbia messo sotto sul piano del gioco, quindi il percorso che stiamo affrontando è quello giusto e i nostri obiettivi sarà il tempo a deciderli."
SPALLETTI
- Sta cercando un calcio diverso dopo l'infortunio di Salah?
"Ho visto una crescita da parte dei centrocampisti nel secondo tempo. Non riusciamo a ripartire con quella velocità che ha Salah perchè forte in quella maniera va solo lui. Speravo in qualcosa di più da El Sharaawy con il suo passo. Siamo sempre stati compatti creando qualche occasione dal limite dell'area ma non siamo stati bravi a scegliere. Potevamo fare più male ma non ci siamo riusciti.
Partita equilibrata e vinta con sofferenza."
Su Nainggolan in posizione da trequartista: "perde qualche palla di troppo nello stretto, non è bravo a trovare lo spazio tra le linee per ricevere la palla e dare seguito all'azione però ti fa giocare male, sporco e ha delle accelerazioni che ha soltanto lui, è un po' il Perrotta della vecchia Roma".
Sull'infortunio di Peres: "ha male alla caviglia, si tiene il ghiaccio e andrà a Villa Stuart per accertamenti."
Sul Milan: "è una bella squadra e bisogna considerarla tra le grandi perchè si tocca con mano quella qualità di squadra e quell'intesa che hanno. Anche questa sera hanno giocato una grande partita."
- Ha già iniziato a pensare a Juventus-Roma? Può cambiare la vostra dimensione?
"Sì, si pensa già alla prossima partita. Loro sono forti, bravi a sfruttare ogni occasione che gli concedi. La nostra linea difensiva anche stasera molto bene, tutti e quattro."
Su Dzeko: "C'è stato solo lui nel secondo tempo. È lui che ci ha permesso di far alzare la squadra. Abbiamo sbagliato molti appoggi e non riuscivamo a prendere ampiezza. Ha giocato di forza, di petto e ci faceva salire. Secondo tempo benissimo. Primo tempo ci sono state quelle due tre occasioni... Sembra che sia un ciondolone però è un ragazzo forte."
A cura di Federico Cattai.
- Chi ha sbagliato nell'azione che ha portato al gol della Roma?
"Ci sono tanti belli spunti interessanti che ha dato questa partita e non mi sembra giusto focalizzarsi sull'unico errore o uno dei pochi che abbiamo commesso. Abbiamo perso un contrasto aereo, Nainggolan si è trovato alle spalle di un centrocampista nostro e ha fatto un grande gol."
- Lei ha indovinato tante cose quest'anno tranne la scelta del rigorista?
"Probabilmente sì. Niang era il miglior rigorista che c'era in campo, l'ho visto calciare bene anche in passato, peccato che gli siano capitati due rigori consecutivi che ha sbagliato. La settimana scorsa è stato fortunato che la squadra è riuscita a vincere comunque, quest'oggi meno."
Sempre su Niang: " è cresciuto molto in questi mesi, Rudiger oggi era un cliente difficile e non è riuscito a prevalere. Niang ha fatto tutto quello che gli era stato richiesto e in futuro riuscirà a dimostrare di nuovo le qualità già messe in luce in passato."
- È stato decisivo negativamente schierare giocatori con pochi allenamenti nelle gambe? (riferiemento a Mati Fernandez)
"No no, stava bene ed è rimasto fermo anche poco. È stato difficile entrare in partita però l'approccio c'è stato. Sono contento perchè la squadra ha giocato quantomeno alla pari contro una squadra matura. Non posso chiedere di più sotto l'aspetto dell'interpretazione dei momenti delle partite perchè siamo una squadra giovane e non posso chiedere la maturità ai miei ragazzi. La loro leggerezza ci ha portato fino a qui e bisogna continuare ad incoraggiarli."
- Se tu avessi Pjanic o Dybala in panchina riusciresti a risolvere le partite in una maniera diversa anzichè sperare negli espisodi.
"Mi concentro su quelli che ci sono e poi vedremo quello che succederà . C'è distacco perchè non ho voglia di perdere energie per sapere quello che succederà ." ( a proposito del mercato)
Ultime considerazioni: "stiamo crescendo molto e devo dire che in 16 partite non abbiamo incontrato nessuna squadra che ci abbia messo sotto sul piano del gioco, quindi il percorso che stiamo affrontando è quello giusto e i nostri obiettivi sarà il tempo a deciderli."
SPALLETTI
- Sta cercando un calcio diverso dopo l'infortunio di Salah?
"Ho visto una crescita da parte dei centrocampisti nel secondo tempo. Non riusciamo a ripartire con quella velocità che ha Salah perchè forte in quella maniera va solo lui. Speravo in qualcosa di più da El Sharaawy con il suo passo. Siamo sempre stati compatti creando qualche occasione dal limite dell'area ma non siamo stati bravi a scegliere. Potevamo fare più male ma non ci siamo riusciti.
Partita equilibrata e vinta con sofferenza."
Su Nainggolan in posizione da trequartista: "perde qualche palla di troppo nello stretto, non è bravo a trovare lo spazio tra le linee per ricevere la palla e dare seguito all'azione però ti fa giocare male, sporco e ha delle accelerazioni che ha soltanto lui, è un po' il Perrotta della vecchia Roma".
Sull'infortunio di Peres: "ha male alla caviglia, si tiene il ghiaccio e andrà a Villa Stuart per accertamenti."
Sul Milan: "è una bella squadra e bisogna considerarla tra le grandi perchè si tocca con mano quella qualità di squadra e quell'intesa che hanno. Anche questa sera hanno giocato una grande partita."
- Ha già iniziato a pensare a Juventus-Roma? Può cambiare la vostra dimensione?
"Sì, si pensa già alla prossima partita. Loro sono forti, bravi a sfruttare ogni occasione che gli concedi. La nostra linea difensiva anche stasera molto bene, tutti e quattro."
Su Dzeko: "C'è stato solo lui nel secondo tempo. È lui che ci ha permesso di far alzare la squadra. Abbiamo sbagliato molti appoggi e non riuscivamo a prendere ampiezza. Ha giocato di forza, di petto e ci faceva salire. Secondo tempo benissimo. Primo tempo ci sono state quelle due tre occasioni... Sembra che sia un ciondolone però è un ragazzo forte."
A cura di Federico Cattai.
