Udinese - Chievo: le interviste a Maraner e Iachini Chievo corsaro al Dacia Stadium. Dopo lo svantaggio iniziale firmato Zapata, i cliven...
Udinese - Chievo: le interviste a Maraner e Iachini
Chievo corsaro al Dacia Stadium. Dopo lo
svantaggio iniziale firmato Zapata, i clivensi prima pareggiano con Castro e poi
ribaltano il risultato con Cacciatore.
Di seguito le interviste a Maraner,
vice e quasi omonimo di Maran, e al tecnico dei friulani Beppe
Iachini.
Direi che funziona la formula
Maraner in panchina e Castro in campo come lo scorso anno contro il
Torino?
L'importante è che siamo riusciti a
ribaltarla e a vincerla, al di là della cabala su me e Castro. Siamo
riusciti a raccogliere tutto quello che avevamo seminato nell'arco
della partita.
Questa partita dimostra, ancora una
volta, che il Chievo non molla mai, ma continua ad essere un
difensore ad andare in gol. Come vede questa astinenza degli
attaccanti?
Al di là di chi segna, quello che
conta è fare gol e se segnno i difensori ben venga, vorrà dire che
i gol degli attaccanti li conserveremo per la restante parte della
stagione. Il gol è comunque sempre frutto del gioco di squadra e dei
movimenti soprattutto degli attaccanti.
Ed ora testa al Sassuolo, reduce da
un importante successo in EL?
Sì, ora vedremo la partita in diretta
e ovviamente poi rivedremo tante altre volte le registrazioni.
Passiamo ora ai commenti rilasciati dal
tecnico dei bianconeri in seguito alla sconfitta.
Mister Iachini, Karnezis ha
detto poco fa che prendere due gol come quelli subiti è un problema
soltanto di concentrazione. Lei è arrabbiato?
Abbiamo commesso l'errore di non
seguire l'inserimento da dietro. Sapevamo che Castro ed anche
Cacciatore sono bravi a chiudere sul secondo palo e sul taglio
dovevamo coprire.
Capitano questi errori. Peccato perché
avevamo sbloccato la gara e non siamo riusciti a chiuderla e abbiamo
pagato a caro prezzo le due disattenzioni.
So che lei lavora molto
sull'attenzione in tutte le fasi e, infatti, si è vista una buona
Udinese, ma quando la sua squadra va in difficoltà subentra, secondo
lei qualcosa dal punto di vista psicologico come nel caso del gol del
pareggio di Castro?
Il gol del pareggio sicuramente ha
creato dispiacere tra i ragazzi , visto che la partita si era messa
su certi binari, ma con un pizzico in più di attenzione avremmo
portato a casa un risultato posirtivo.
Siamo in una fase ancora di conoscenza
e di crescita. Ci lavoreremo su e continueremo a farlo.
La partita è finita già da un po'
e lei è arrivato in ritardo all'intervista. Dica la verità , si è
fatto sentire nello spogliatoio?
No in generale non parlo mai con i miei
calciatori subito dopo la partita. A caldo è meglio di no. Lo faremo
domattina, abbiamo solo visto delle situazioni alle quali dovevamo
prestare più attenzione perché sapevano che il Chievo era una buona
squadra
di Gianluca Grandoni