Quasi tutto pronto al Renzo Barbera di Palermo per il secondo anticipo della 3° giornata di Serie A: a far visita ai rivoluzionati ros...
Quasi tutto pronto al Renzo Barbera di Palermo per il secondo anticipo della 3° giornata di Serie A: a far visita ai rivoluzionati rosanero c'è un Napoli bramoso di archiviare quanto prima la pratica odierna per poter risparmiare magari qualche energia in vista dell'impegno settimanale di Champions League.
D'altro canto c'è molta curiosità per verificare l'impatto nella massima serie nostrana di De Zerbi, neo allenatore del Palermo, rinomato per il suo modo di far giocare le proprie squadre in maniera decisamente offensiva (occhio dunque, potrebbe esserci una svolta fantacalcistica da questo punto di vista!).
D'altro canto c'è molta curiosità per verificare l'impatto nella massima serie nostrana di De Zerbi, neo allenatore del Palermo, rinomato per il suo modo di far giocare le proprie squadre in maniera decisamente offensiva (occhio dunque, potrebbe esserci una svolta fantacalcistica da questo punto di vista!).
COMMENTO
Dura appena 45 minuti la resistenza di un Palermo double face: intenso ed ordinato nel primo tempo, sfilacciato e demotivato dopo l'intervallo; alla fine finisce 3-0 in favore del Napoli, bravo e paziente a saper capitalizzare a pieno le occasioni create dal 46esimo in poi.
Davvero difficile, per non dire impossibile, trovare qualcuno sufficiente in casa rosanero: a salvarsi è sicuramente capitan Diamanti, protagonista di una partita di assoluto sacrificio ma che in fin dei conti non si rende mai pericoloso in zona gol; positiva anche la partita di Rajkovic, calato anche lui inevitabilmente nella ripresa. Distratto a dir poco Aleesami, inesistente Jajalo, impacciato Embalo; male anche Nestorovski, troppo macchinoso, al pari di un Rispoli che stacca troppo presto la spina.
Insufficiente il giudizio per De Zerbi, che sbaglia incredibilmente la scelta ad inizio secondo tempo spostando Diamanti sulla fascia (non ripiega mai) inserendo il centravanti macedone.
Di tutt'altra caratura la partita dei calciatori partenopei, tutti ampiamente sufficienti; spiccano su tutti il cinico Callejon, un ispirato Insigne ed il solito granitico Koulibaly. Intermittente la partita di Milik e Zielinski, forse troppo stanchi per giocare già sabato sera dopo gli impegni delle nazionali; poteva fare di più Gabbiadini, che si è divorato un gol piuttosto semplice per uno solitamente spietato sotto porta. Sufficiente Sarri.
PAGELLE E TABELLINO
Legenda:










A cura di
Giuseppe Tridente