Una Lazio, meno brillante del solito, riesce a superare le resistenze di un ostico Empoli per 2-0. Di seguito le interviste ai tecnici del...
Una Lazio, meno brillante del solito, riesce a superare le resistenze di un ostico Empoli per 2-0.
Di seguito le interviste ai tecnici delle due squadre, Simone Inzaghi e Giovanni Martusciello.
Mister Inzaghi, oggi la Lazio non ha espresso un calcio brillante, ma ha portato a casa il risultato. L'importante era ottenere i 3 punti. E' d'accordo?
"La mia squadra avrebbe dovuto soffrire di meno nel 2° tempo, ma nel corso della prima metà di gioco è stata molto brillante e siamo andati in vantaggio meritatamente. Dobbiamo considerare che davanti avevamo un ottimo Empoli che è una squadra ben organizzata e gioca bene. Non a caso tutte le squadre, comprese le grandi, devono concederle possesso palla. Noi non avremmo dovuto abbassarci tanto. Dopo sei partite abbiamo 10 punti, sono contento e siamo in crescita. L'unico neo sono gli infortuni e noi ne abbiamo subiti alcuni gravi a giocatori importanti".
A proposito, come sta Biglia?
"Biglia non sta benissimo.. Faticava a camminare. So che lo perderemo per un po' di tempo. Ci dispiace, è il nostro capitano e un giocatore importantissimo, ma dobbiamo ovviare alla sua assenza".
Pensa che Felipe Anderson e Keita abbiano le potenzialità per diventare leader tecnici di questa Lazio?
"Sono ancora giovani. Devono crescere e cercare di dare il massimo per la maglia. Sono contento perchè mi seguono e cercano di migliorare".
C'è un dato importante: la Lazio ha segnato 8 gol con 8 giocatori diversi. Questo fa pensare che la Lazio è la migliore delle squadre di seconda fascia. Che ne pensa?
"E'un dato molto significativo. La squadra mi segue e io sono soddisfatto. Fin dallo scorso hanno ho apprezzato la disponibilità dei ragazzi nei miei confronti e del mio staff".
Il passaggio al 3-5-2 è da considerarsi definitivo?
"Di definitivo nel calcio non c'è nulla, ma ora questo modulo mi dà più garanzie, ma con i giocatori a disposizione a centrocampo e a difesa posso cambiare continuamente modulo".
Di seguito l'intervista a Giovanni Martusciello in conferenza stampa
Mister, qualcosa gira in maniera differente rispetto alla scorsa stagione. La squadra fa il solito possesso , ma non riesce a segnare. Cosa è cambiato?
“Non è cambiato quasi nulla rispetto alla scorsa stagione proponiamo sempre il alcio che ci ha contraddistinto negli anni. Ci manca solo un po' di fortuna e cattiveria sotto porta.
Non è mai facile giocare qui all'Olimpico, abbiamo creato diversi presupposti per segnare e abbiamo avuto un'ottima reazione dopo il gol e questo mi è piaciuto moltissimo in particolare nel secondo tempo.
Come pensa che l'ambiente viva questo momento negativo che la squadra sta attraversando e qual è la chiave per uscirne?
"Non bisogna focalizzarsi solo sul risultato, ma sulla prestazione che la squadra ha offerto.
Abbiamo creato diverse occasioni da gol e quando questo accade vuol dire che la squadra non ha perso la consapevolezza e la fiducia nei propri mezzi. Sta accadendo da sei partite, voglio sottolineare questi aspetti positivi che vanno oltre il risultato e ci danno la convinzione che, continuando su questa strada, arriveranno presto anche i 3 punti”.
di Gianluca Grandoni