SASSUOLO | FIORENTINA | |||||
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46' | Politano | 16' | Bernardeschi | |||
Ragusa | Badelj | |||||
71' | Iemmello | 62' | Tello | |||
Matri | Chiesa | |||||
79' | Ricci | 78' | Babacar | |||
Aquilani | Cristoforo |
SASSUOLO - FIORENTINA 2-2: '37 Chiesa (F); 73' Politano (S); 85' Iemmello (S); 94' Bernardeschi (F)
Primo tempo pieno di occasioni da entrambe le parti con una Fiorentina che colleziona, nei primi minuti di gioco, errori su errori in fase d'impostazione e costretta a salutare dopo un quarto d'ora Badelj per problemi all'adduttore. Duncan è il primo a rendersi pericoloso con una bordata mancina da fuori area che colpisce la traversa ed impensierisce Tatarusanu.
Neroverdi più pericolosi ma l'inaspettato ingresso di Bernardeschi scombina i piani tattici di Di Francesco che comincia a subire l'offensiva viola trovando con il gioiellino viola il calcio di rigore che Kalinic fallisce clamorosamente grazie ad un superlativo Consigli.
Il goal però è nell'aria ed al 37' è Borja Valero che sforna un deliziosa pennellata sui piedi di Federico Chiesa che controlla e non perdona insaccando il pallone alle spalle di Consigli.
Secondo tempo che vede l'ingresso di Politano per un deludente Ragusa, ed ennesima sostiuzione azzeccata visto che l'ex Pescara diventa il pericolo numero uno per la retroguardia toscana suggellando un'ottima prestazione grazie prima al goal del pareggio su rigore dubbio (che causa anche l'espulsione di Rodriguez per doppia ammonizione) e poi da calcio d'angolo regalando l'assist per il vantaggio di Iemmello (entrato al posto di un deludente Matri) che di testa trafigge Tatarusanu.
La Fiorentina però non ci sta, e nonostante l'uomo in meno Sousa imposta la squadra a trazione anteriore.
Decisione che premia il tecnico portoghese che con Bernardeschi agguanta il pareggio all'ultimo secondo con un tiro a giro all'incrocio sul quale Consigli non può nulla.
Nel Sassuolo Politano è il migliore dei suoi, bene anche Berardi e Consigli. Deludono Ragusa e Matri, spreconi e sterili sotto porta.
Nella Fiorentina brillano Chiesa ed il redivivo Bernardeschi, disastroso Kalinic.
A cura di Salvo Costanza