| MILAN | EMPOLI | |||||
|---|---|---|---|---|---|---|
| 63' |  |
Bacca | 53' | |
Maccarone | |
 |
M.Fernandez | |
Mchedlidze | |||
| 71' | |
Ocampos | 57' | |
A.Tello | |
|
De Sciglio | |
J.Mauri | |||
| 88' | |
Honda | 65' | |
Zambelli | |
|
Suso | |
Laurini | |||
MILAN - EMPOLI 1-2: Mchedlidze 40', Thiam 67', Lapadula 72'
Non si saranno di certo annoiati gli spettatori questo pomeriggio allo stadio San Siro dove è andata in scena una delle partite più incredibili delle ultime giornate di serie A.
Per i rossoneri il fattore casa, il treno per l'europa e la disfatta dei cugini interisti sembravano motivazioni ben superiori a quelle degli ospiti chiamati a salvaguardare il margine di vantaggio sulla zona retrocessione, di conseguenza il match sembrava già scritto. Da copione il Milan in avvio prende il controllo del gioco e cerca di rendersi pericoloso da subito ma la manovra è povera di idee e si intravedono già le prime difficoltà . L'Empoli sa soffrire e il suo sacrificio viene premiato nel finale della prima frazione di gioco con il vantaggio inaspettato firmato da Mchedlidze sugli sviluppi di un corner battuto da El Kaddouri (male Zapata in fase di marcatura). Gli uomini di Montella non ci stanno e nella ripresa assumono un atteggiamento ancora più aggressivo che gli frutta un calcio di rigore che sembra poter cambiare l'inerzia della partita. E' Skorupski a provocarlo ma il portiere polacco si fa subito perdonare negando il goal dal dischetto a Suso e subito dopo su ribattuta a Pasalic. La squadra milanese accusa il colpo e proprio nel momento in cui il mister inserisce Bacca per aumentare la potenza d'attacco arriva il raddoppio dell'Empoli con il primo goal in campionato del giovanissimo Thiam su sponda di Maccarone (subentrato dopo il brutto infortunio di Mchedlidze). Gli schemi a questo punto saltano e il Milan prova l'ennesima rimonta impossibile con un vero e proprio assedio. Lapadula accorcia le distanze con un bel tiro piazzato dal limite e i tifosi rossoneri ripensando al derby della scorsa settimana cominciano a crederci. I punti in comune con quella partita saranno tanti (7 minuti di recupero compresi) ma l'esito finale sarà diverso, la rimonta questa volta non riesce grazie anche ai miracoli dell'estremo difensore toscano che si conferma ormai tra i migliori in Italia (parlando di estremi difensori è sicuramente da menzionare l'intervento che di Donnarumma su un tiro ravvicinato di Maccarone ai limiti della fisica ).
