INTER SAMPDORIA

INTER - SAMPDORIA 1-2 (D'Ambrosio 35', Schick 50', Quagliarella 85' [R])

A chiudere la ventesima giornata del girone di ritorno va in scena al San Siro di Milano Inter-Sampdoria. Dirige Celi di Bari. All’andata sono stati i blucerchiati ad imporsi per 1-0, grazie alla rete di Fabio Quagliarella. Quella sconfitta aprì la strada all’ esonero di Frank de Boer dalla panchina nerazzurra. La sfida con la Samp rievoca dolci ricordi ai tifosi nerazzurri (uno su tutti, la rimonta da 0-2 a 3-2 nel gennaio 2005), inoltre la compagine meneghina non perde in casa con i liguri da quattordici incroci. I nerazzurri vogliono tornare subito alla vittoria dopo il pareggio dell’ ultima giornata con il Torino e punta molto sul suo capitano, nonché grande ex della partita, Mauro Icardi, supportato da Perisic, Candreva e Banega, che ha vinto con Joao Mario il ballottaggio per il ruolo di trequartista. La linea mediana sarà composta da Gagliardini e Brozovic (escluso a sorpresa Kondogbia), mentre a difendere Handanovic ci saranno Medel e Miranda con Ansaldi e D’ Ambrosio sugli esterni. Queste le scelte di Pioli. Giampaolo dovrà fare a meno di Muriel, reduce da un infortunio con la Colombia, ma recupera Schick che affiancherà Quagliarella. Alle loro spalle agirà Fernandes. I tre di centrocampo sono Torreira, Linetty e Barreto. In porta torna dalla squalifica Viviano, davanti a lui gli ex Dodo e Silvestre, con Skriniar e Sala.

PRIMO TEMPO - Al 9° minuto, l’ Inter ha subito una grande occasione per passare in vantaggio : Perisic scappa sull'out di sinistra e mette al centro la palla per Banega, il tiro dell’argentino è respinto da Viviano sui piedi di Candreva che da posizione invitante spara a lato sciupando tutto. Cinque minuti più tardi Giampaolo è costretto a rinunciare a Sala per un colpo alla caviglia, al suo posto Bereszynski. La prima volta che la Samp si affaccia dalle parti di Handanovic va vicinissima al gol : Quagliarella dai venti metri lascia partire una bordata che impatta sul palo e termina sul fondo. Al 27’, Icardi in torsione su cross di Candreva manda la palla di poco a lato. I blucerchiati cercano il pareggio con un colpo di testa di Schick che anticipa Miranda ma manda alto. Al 33’, si sblocca il match : Candreva batte un angolo corto per Banega che serve nel cuore dell’ area D’Ambrosio, il terzino batte verso la porta e trafigge Viviano grazie ad una decisiva deviazione di Skriniar che spiazza il suo portiere. La Sampdoria non ci sta e reagisce rabbiosamente fabbricando una clamorosa palla gol nel finale di tempo : Bruno Fernandes calcia bene da poco dentro l’area e centra i palo, sulla ribattuta al volo Schick non riesce a ribadire in rete da posizione favorevole. Finisce così la prima frazione; non sono mancate le occasioni da gol, l’Inter ha spinto nella prima parte ma la Sampdoria avrebbe meritato il pareggio.

SECONDO TEMPO - L’Inter perde Gagliardini, reduce da una brutta botta e sostituito all’intevallo. La seconda frazione si apre nel segno di Schick : è proprio l’attaccante ceco a riportare il match in parità con una deviazione sottomisura dopo la sponda di Silvestre sugli sviluppi di un corner. Doccia fredda per l’Inter al rientro in campo. I nerazzurri provano subito a reagire con dei ripetuti attacchi dalle fasce ma i traversoni degli esterni sono prontamente sventati dai centrali blucerchiati. Attenzione alla Samp : su un ribaltamento di fronte va a pochi passi dal vantaggio con un tiro di Quagliarella respinto da Handanovic con i piedi. Il ritmo del match inizia ad alzarsi. Pioli manda in campo l’ ex Eder che si rende subito pericoloso con un tiro dalla distanza che trova la pronta risposta di Viviano. Uno dei momenti chiave della partita si sviluppa al 72° minuto, quando, dopo un’incursione dalla destra di Candreva, la palla arriva ad Icardi : da pochi metri l'argentino spara alto a porta sguarnita. Errore imperdonabile per un attaccante del suo spessore. All’83’, punizione di Ricky Alvarez (subentrato per Fernandes), la conclusione viene letteralmente parata da un intervento goffo e scomposto di Brozovic all’interno dell’area di rigore. Celi non ha dubbi : è un calcio di rigore sacrosanto. Si incarica della battuta Quagliarella che è freddo e spiazza Handanovic. La rete della Samp taglia le gambe all’Inter che non riesce a reagire e ad orchestrare un assalto alla ricerca del gol del pari. Finisce così la partita : la Sampdoria esce da San Siro con tre punti ed una prestazione molto convincente a coronare una vittoria tutto sommato meritata. L’ Inter non ha giocato male ma ha concesso troppo ai blucerchiati, non è riuscita a chiudere la partita ed ha pago carissimo l’errore di un Brozovic spento, disattento e nocivo, il peggiore in campo per distacco. Male anche Candreva ed Icardi. Uno dei pochi a salvarsi tra le fila nerazzurre è D’Ambrosio. Molti bei voti tra gli uomini di Giampaolo : grandissima partita di Torreira e degli autori dei gol, Schick e Quagliarella.

Giulio Radicchi

INTER 1			2 SAMPDORIA
4 - 2 - 3 - 1			4 - 3 - 1 - 2
-	HANDANOVIC	6	-	VIVIANO	6,5
-	D'AMBROSIO	6,5	16'	SALA	S.V.
-	MEDEL	6	-	SILVESTRE	6,5
-	MIRANDA	6	-	SKRINIAR	6,5
-	ANSALDI	5,5	70'	DODO	5,5
46'	GAGLIARDINI	6	-	BARRETO	6
-	BROZOVIC	4	-	TORREIRA	7
-	CANDREVA	5	-	LINETTY	6
66'	BANEGA	6	61'	FERNANDES	6
78'	PERISIC	5,5	-	QUAGLIARELLA	7
-	ICARDI	5	-	SCHICK	7
A DISPOSIZIONE
-	CARRIZO		-	PUGGIONI
-	ANDREOLLI		-	FALCONE
-	SAINSBURY		-	SIMIC
-	MURILLO		70'	REGINI	6
-	SANTON		-	PAVLOVIC
-	NAGATOMO		16'	BERESZYNSKI	6
78'	J.MARIO	S.V.	-	PALOMBO
46'	KONDOGBIA	5,5	-	CIGARINI
-	BIABIANY		61'	ALVAREZ	6
-	PALACIO		-	DJURICIC
66'	EDER	6	-	PRAET
-	GABRIEL BARBOSA		-	BUDIMIR
ALLENATORI
PIOLI		5	GIAMPAOLO		7