CHIEVO - NAPOLI 1-3 INSIGNE 31', HAMSIK 38', ZIELINSKI 58', MEGGIORINI 72'
Dopo la sconfitta in Champions il Napoli si trova ad affrontare una partita potenzialmente pericolosa, dati alla mano il Chievo ha sempre dato del filo da torcere ai partenopei ed un secondo risultato negativo (con una "piccola" del nostro campionato) avrebbe potuto minare la serenità dei giocatori e di tutto l'ambiente napoletano. Ma il Napoli ha fatto dei passi gigante sotto questo punto di vista. Gli azzurri non partono in quarta, come spesso succede in questa stagione, e quasi riaffiorano i fantasmi passati con i padroni di casa ben messi in campo che concedono poco e niente agli uomini di Sarri. Ma come detto in precedenza la squadra campana è cresciuta tanto soprattutto dal punto di vista mentale e dell'approccio alla partita, e anche se il primo goal arriva da una grande giocata di Insigne (che si conferma in stato di grazia) la partita dopo cambia totalmente inerzia ed è tutta discesa. Infatti bastano solo sette minuti per il raddoppio, un caparbio Allan sfrutta un'indecisione tra Gobbi e il Sorrentino facendo rocambolare la palla sui piedi del capitano Hamsik che da pochi metri insacca. I clivensi non riescono a rendersi pericolosi nel primo tempo se non con un tiro di Inglese che trova Reina attento. Dopo l'intervallo si riprende da dove si era lasciato e il subentrato Zielinski chiude il match con un tiro fuori (complice una deviazione di Spolli). All'apparenza il goal del polacco spezza le gambe ai padroni di casa, ma la squadra di Maran ha orgoglio da vendere e davanti al suo pubblico non si arrende mai. Il goal della bandiera di Meggiorini ( su assist di De Guzman) dà nuova linfa vitale ai gialloblù, che approfittando del calo di tensione degli avversari (soprattutto della prestazione opaca dei due centrali Koulibaly e Maksimovic) sembra tornare a crederci creando diverse occasioni da rete che fanno imbestialire Reina che striglia i suoi. Il risultato al fischio finale rimane invariato e il Napoli conferma, anche se qualcuno ha provato a metterlo in dubbio dopo il passo falso di Madrid, che è sulla buona strada per diventare una big europea sia sul piano del gioco che sul piano psicologico.Legenda:
- gol segnato; - assist; - gol subito; - autogol; - rigore parato; - rigore sbagliato; - ammonizione; - espulsione; - sostituzione IN; - sostituzione OUT