CAGLIARI - SASSUOLO 4-3 (Sau 14', Adjapong 29', Pellegrini 33', Acerbi 58', Borriello 62', Farias 73', Farias 76')
Partita folle al Sant’Elia con il Cagliari che vince per 4 a 3 al termine di 90 minuti pieni di emozioni. Decidono la doppietta di Farias, migliore in campo, e le reti di Sau e Borriello. Per il Sassuolo a segno Adjapong, Pellegrini, poi espulso, e Acerbi su calcio di rigore.
Cagliari-Sassuolo è partita che si preannuncia spettacolare,
e i colpi di scena sembrano arrivare già dalle distinte. Rastelli lascia fuori
Storari, ma gli spifferi dello spogliatoio lasciano trasparire che non si
tratti di febbre, e schiera Barella alle spalle di Sau e Farias, con Borriello
in panca. Di Francesco risponde con la sorpresa Adjapong al posto di Ricci e la
consueta flotta di infortunati.
PRIMO TEMPO scoppiettante con il Cagliari che pare voler
fare la partita sin dai primi minuti. E così Ragusa, per frenare l’agonismo dei
sardi, si fa sentire in maniera esagerata, venendo subito ammonito per aver colpito
con una manata Ragusa. La prima palla gol nasce però quasi dal nulla, un
innocuo calcio di punizione non viene trattenuto da Consigli, che si lascia
scivolare il pallone senza che, per sua fortuna, gli uomini di Rastelli ne
approfittino. Dopo l’inizio in quinta del Cagliari, si sveglia il Sassuolo. L’occasionissima
capita sui piedi di Defrel, che da azione di calcio piazzato, calcia due volte,
trovando, prima la risposta coi piedi di Rafael, e poi una mira imprecisa con
pallone che finisce sopra la traversa. Il Cagliari si rimbocca le maniche e
riparte. Il primo calcio di punizione, da posizione interessante, Bruno Alves
lo calcia sulla barriera. Il secondo, viene scodellato in mezzo, dove Salomon
spizza per Sau che, come in precedenza Defrel, deve calciare una seconda volta,
dopo la respinta del portiere, trovando però la via del gol. Il Sassuolo non ci
sta, e dopo una fase di studio prende il sopravvento, pareggiando i conti con
Adjapong che, imbeccato da una palla magica di Mazzitelli, elude la scialba
marcatura di Capuano e segna da posizione defilata con Rafael colpevole.
Passano quattro minuti e il Sassuolo completa la rimonta, con Pellegrini che
avanza indisturbato e calcia fuori area, trovando una traiettoria angolata e
potente. Il centrocampista romano, però pochi minuti dopo, lascia i suoi in 10,
a causa di un brutto fallo su Di Gennaro, migliore in campo nella prima
frazione. Ancora Di Gennaro imbecca per Sau, la cui conclusione fa solo il
solletico a Consigli. Rastelli non ci sta e manda in campo Borriello al posto
di Dessena, che non la prende benissimo e maltratta i cartelloni pubblicitari.
Così il Cagliari lascia il fianco al contropiede del Sassuolo che per poco non
fa male, se non fosse che Sensi, servito da Adjapong, la spari alle stelle.
Farias nel frattempo si becca un’ammonizione per aver ostacolato un calcio di
punizione. E’ di Ragusa l’ultima palla gol del primo tempo. La sua torsione
aerea dopo il bel cross di Acerbi termina di poco a lato.
SECONDO TEMPO Il primo guizzo della ripresa è di Ragusa, che ne dribbla
parecchi prima che Di Gennaro lo stenda prendendosi il giallo. Anche Farias
inizia col piglio giusto, e un suo bel cross viene stoppato da Acerbi in
anticipo su Borriello. Il Sassuolo però è sempre pronto a ripartire, e da un
errore di Padoin, spreca malamente un pericolosissimo tre contro uno.
Successivamente è Sensi a non trovare Defrel, fallendo l’ennesima occasione di
mettere il punto esclamativo sulla partita. La risposta del Cagliari arriva con
un colpo di testa debole di Bruno Alves, da corner del solito Di Gennaro. La
svolta arriva poco dopo, co Ragusa che vola via sulla sinistra e viene travolto
da Pisacane, inducendo l’arbitro a fischiare il penalty. Acerbi è impeccabile e
spiazza Rafael. La partita è bellissima e il Cagliari ci torna dentro con
Borriello che, servito da Farias, col destro batte Consigli. Gli allenatori
corrono quindi ai ripari con cambi opposti: fuori un attaccante, Adjapong, per
un difensore, Terranova per il Sassuolo, e fuori un difensore, Pisacane, per un
attaccante Joao Pedro, nel Cagliari. Borriello è un continuo pericolo, e
colpisce bene su un cross apparentemente innocuo di Padoin spedendo a lato. Il
Cagliari, a questo punto, acquisisce la consapevolezza del fatto di essere in
superiorità numerica e schiaccia il Sassuolo nella propria metà campo. Arriva
così il pareggio dei sardi: Di Gennaro la mette
in mezzo, Ragusa svirgola malamente sui piedi di Farias che calcia
forte, trovando la deviazione decisiva di Terranova. Sau, subito dopo, lascia
il posto a Giannetti, ma le emozioni non sono finite. Farias, ancora lui, trova
il gol del giovedì con un gran fendente su cui nulla può Consigli e riporta
avanti il Cagliari. Di Francesco si gioca quindi il tutto per tutto, inserendo
Matri e Ricci per Lirola e Mazzitelli. L’ex di turno appare voglioso e con una
bella giocata trova l’esterno della rete. Ma è del Cagliari l’opportunità di
chiudere la partita con Giannetti che, servito da una sponda di Di Gennaro,
trova il doppio intervento di Consigli che, per dare alla partita il finale più
giusto, salta in doppio dribbling due attaccanti del Cagliari. E dopo 5 minuti
di recupero il triplice fischio segna la fine di una partita a dir poco follo.
Cagliari batte Sassuolo 4 a 3.
A cura di Angelo
Giordano
Legenda:
- gol segnato
- assist
- gol subito
- autogol
- rigore parato
- rigore sbagliato
- ammonizione
- espulsione
- sostituzione IN
- sostituzione OUT