BOLOGNA - LAZIO 0-2 (Immobile 9', 74')
Allo Stadio Renato Dall’Ara, si conclude la ventottesima giornata di Serie A con il posticipo che vede affrontarsi i padroni di casa del Bologna e la Lazio. Gli ospiti, in corsa per un posto in Europa, vorranno approfittare del pareggio dell’Atalanta per superare in classifica i bergamaschi e l’Inter, vittoriosa a Cagliari, e portarsi a meno quattro dal terzo posto, occupato dal Napoli. Gli uomini di Inzaghi non vogliono lasciarsi sfuggire questa ghiotta opportunità per sognare un posto in Champions League, galvanizzati anche dalla vittoria nel derby di Coppa Italia di mercoledì scorso. Sulla loro strada i biancocelesti trovano un Bologna in piena crisi di risultati : i rossoblu non vincono in campionato dal 22 gennaio e nelle successive sei sfide di campionato hanno raccolto appena due punti. Donadoni vuole, quindi, tornare a fare punti difronte al proprio pubblico nonostante la pratica salvezza sia praticamente archiviata ma deve fronteggiare un paio di assenza nel reparto arretrato : Gastaldello è fuori per infortunio mentre Torosidis ha rimediato un’espulsione contro il Genoa, nell’ultima trasferta. A sostituire gli indisponibili ci saranno, Oikonomou e Krafth insieme al recuperato Maietta. Solo panchina per Destro, reduce da una distorsione alla caviglia. Ancora out Marchetti, tra le fila laziali, dunque confermato Strakosha. Basta vince il ballottaggio con Patric per il ruolo di esterno destro nei quattro di difesa mentre sarà Lulic a completare il tridente d’attacco al posto di Keita, che andrà in panchina.
PRIMO TEMPO
Pronti, via ed è subito la Lazio ad aprire le marcature : il vantaggio biancoceleste porta la firma di Immobile, abile ad insaccare di testa un cross dalla sinistra di Lulic, sfruttando la mancata marcatura di Maietta. Il Bologna non riesce a reagire anzi è la Lazio che si rende pericolosa più volte. Sempre Immobile controlla alla perfezione un lancio di Biglia ma poi non riesce a calibrare bene la conclusione di destro che termina alta. Il Bologna subisce un’altra imbucata : Milinkovic-Savic inventa un gran lancio per Anderson che aggancia bene ma, una volta arrivato uno contro un con Mirante, si allunga troppo il pallone. La più nitida occasione per il raddoppio vede sempre protagonisti il serbo ed il brasiliano, stavolta a parti invertite con Milinkovic, che una volta di fronte a Mirante, gli spara il pallone addosso. Dopo questo monologo laziale, il Bologna si affaccia in avanti da calcio piazzato con Viviani : il centrocampista scuola Roma prova a sorprendere Strakosha facendo astutamente passare la palla sotto la barriera, con scarso successo. Sempre Viviani, il migliore dei rossoblù, strappa la palla sulla trequarti ad un disattento Biglia e la lascia in area a Petkovic che però carica troppo la conclusione e la sfera finisce a lato. Bologna vicinissimo al pari. Il primo tempo finisce quindi 1-0 per la Lazio ma il risultato sta pure stretto alla formazione capitolina per la quantità di palle gol create.
SECONDO TEMPO
Nella seconda frazione la Lazio non allenta la presa e spinge alla ricerca del raddoppio anche se dopo pochi minuti è costretta a rinunciare a Biglia per infortunio. Al 62’, incursione di Anderson sulla destra che resiste ad un fallo di Maietta e serve Immobile al centro dell’ area, il tiro dell’attaccante napoletano però è troppo debole e Mirante respinge. Successivamente, Dzemaili viene colto di sorpresa da una bella palla di Masina e non riesce a controllare; si sarebbe trovato a pochi passi dalla Strakosha. Ad un quarto d’ ora dalla fine, arriva il 2-0 : gran palla in verticale di un ispiratissimo Milinkovic per Immobile che scappa alle spalle di Oikonomou e, solo davanti a Mirante, insacca. Raddoppio meritato per la Lazio. Non ci sono grandi occasioni per il Bologna, a parte una punizione da lontano di Dzemaili bloccata prontamente da Strakosha. La Lazio va addirittura vicina al tris nell’ultima azione di gioco : in contropiede, Keita serve Parolo al limite dell’area, la conclusione del centrocampista termina a lato di un soffio. Finisce quindi 2-0. La compagine di Inzaghi continua la rincorsa alla Champions League ora distante solamente quattro punti. Continua la crisi del Bologna : quarta sconfitta di fila in casa, non accadeva in Serie A dal 1991.
Giulio Radicchi
Legenda:
- gol segnato; - assist; - gol subito; - autogol; - rigore parato; - rigore sbagliato; - ammonizione; - espulsione; - sostituzione IN; - sostituzione OUT